I datori di lavoro scommettono sempre più su accordi di lavoro flessibili per i propri collaboratori. Ciò consente, a sua volta, di stabilire una cultura organizzativa efficace e aperta alle tendenze globali.
Il lavoro flessibile ha ampi benefici, non solo per i collaboratori, ma per tutti i membri di un’organizzazione, indipendentemente dalla loro gerarchia.
Alcune delle caratteristiche delle organizzazioni flessibili sono:
- Miglioramenti nel modello di assunzione. Plasmato nel momento reale dell’azienda comporta anche una diminuzione del rischio per esso.
- Riduzione dei costi. Un collaboratore che lavora un giorno alla settimana da casa può risparmiare una somma maggiore alla fine del mese; anche l’azienda potrà risparmiare parte del capitale.
- Miglioramento della qualità della vita e dell’equilibrio tra vita personale e professionale.
Consentire ai collaboratori di impostare il proprio orario si tradurrà in risultati migliori per l’organizzazione.
Un report di PwC affermava che l’uso degli uffici tradizionali avrebbe senso solo se fossero usati come spazi per riunioni di gruppo e brainstorming.
Chiunque può richiedere al proprio datore di lavoro di valutare la possibilità di lavorare in modo flessibile.
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